Nello scorso articolo abbiamo fatto una breve introduzione al mondo del fieno (te lo sei perso? Leggilo subito sul nostro blog!) .
Ora che abbiamo capito cos’è il fieno e la sua importanza possiamo parlare dei fieni particolari; dal semplice fieno infatti sono stati realizzati prodotti particolari adatti per esigenze specifiche.
IL FIENO DI ERBA MEDICA: a tutti i proprietari sarà capitato di trovare nel box del proprio cavallo un fieno più verde del solito, è il fieno di erba medica! E’ equivalente al consueto fieno polifita? No!
Il fieno di erba medica è un fieno monofita costituito cioè da un’unica essenza foraggera, l’erba medica appunto, che è una leguminosa come Sulla e Lupinella. Questa tipologia di fieno andrebbe utilizzata come complemento alla normale alimentazione e non come unica fonte di foraggio perché si tratta di un alimento più ricco, in grado di apportare più proteine calcio e magnesio. Somministrandolo senza criterio si può andare incontro ad una sovra alimentazione del cavallo. Il consiglio è di utilizzare il fieno di leguminose per non più del 30% circa del totale, salvo casi eccezionali.
IL FIENO HAYLAGE: il fieno haylage, o fieno fasciato, è una tipologia particolare di fieno che, dopo una breve essiccazione, viene avvolto in teli impermeabili. I teli impermeabili trattengono l’umidità che con l’alto contenuto di zuccheri e la mancanza di ossigeno sviluppa un processo di fermentazione. Grazie a questo particolare trattamento mantiene delle proprietà nutritive maggiori rispetto ai normali foraggi, quindi bisognerà somministrarne una quantità minore. Questo fieno ha un odore ed un colore caratteristico ed è generalmente molto gradito ai cavalli. Può essere un prodotto molto valido per cavalli in convalescenza ed è molto usato per cavalli con problemi respiratori, essendo privo di polveri.
Il vantaggio di questo fieno è sicuramente la qualità costante, possiamo reperirlo infatti durante tutto l’arco dell’anno ed essere sicuri di avere sempre un ottimo prodotto a fronte però di un prezzo elevato. Anche i sacchi meritano qualche accortezza: non dobbiamo assolutamente bucare il sacco, prestando attenzione anche ai fori più piccoli (come quelli che potrebbe fare un gatto con le unghie che decidesse di schiacciare un pisolino proprio sul nostro bancale!), facendo entrare l’aria nella confezione il prodotto potrebbe deteriorarsi nel tempo.
FIENI PELLETTATI: Questi fieni sono generalmente polifiti o di erba medica. Il fieno viene tranciato e pressato in diverse forme (da piccoli pellet a cubetti di media grandezza), e spesso c’è l’aggiunta di melassa.
Questi prodotti non dovrebbero mai sostituire il normale fieno a fibra lunga, che è sempre da preferire, ma possono essere utili nei casi in cui non sia reperibile del fieno di buona qualità per sostituirlo in parte o interamente in alcuni periodi. Anche i cavalli anziani con dentatura compromessa possono trovare giovamento da questo prodotto, che può essere anche inumidito e diventare così più morbido. L’assenza di polveri inoltre lo rende un alimento particolarmente indicato anche per cavalli con problemi di allergie.
In questo articolo abbiamo visto che esistono diverse tipologie di fieno, per scegliere la più adatta al nostro cavallo facciamoci sempre consigliare da qualcuno di esperto e ricordiamo sempre le basi: la fibra lunga è da preferire e soprattutto… Non risparmiamo e puntiamo sempre sulla qualità!
E tu hai mai utilizzato queste tipologie di fieno? Lasciaci un commento e raccontaci la tua esperienza!
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